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“Ti amo perché voglio amarti, perché ti ho scelto e perché mi piace starti accanto; non perché sei indispensabile per la mia felicità.” – W. Riso

“Il segreto della felicità è la libertà, e il segreto della libertà è il coraggio.” – Tucidide

“Non si perde nessuno visto che non si possiede nessuno. Questa è l’autentica esperienza della libertà: avere la cosa più importante del mondo, senza possederla.” – P. Coelho

Amore… Che cos’è?

Ripensa a ciò che ti è stato insegnato, a ciò che viene generalmente insegnato nelle famiglie, alle esperienze che hai vissuto su te stessa o te stesso e con altre persone…

Di generazione in generazione, viene diffuso uno “spettro dell’amore” che si palesa in modi diversi, a seconda del contesto. Anche i libri e i film propongono un’idea spettrale dell’amore, perché il non-amore è intessuto nel nostro retaggio culturale e si manifesta senza che ci se ne accorga.

“Se sarai promossa/o riceverai…”
“Se ti comporterai bene ti comprerò…”
“Se sarai cattiva/o avrai un castigo”

Hai mai subito o attuato questi comportamenti, nella tua vita?
Molti genitori credono di insegnare ed educare utilizzando questo tipo di comunicazione, ma cosa insegnano davvero?
Stanno trasmettendo il ricatto, ed il ricatto non è Amore.

Hai mai pensato o espresso queste frasi? Hai mai avuto l’aspettativa che il tuo partner o la tua partner sentisse la tua mancanza in tua assenza?
Questi sono atteggiamenti manipolatori che utilizzano il senso di colpa come leva emotiva; probabilmente nemmeno ti accorgi di metterli in atto, ma si tratta di sempre di ricatto.

“Se mi amassi, cambieresti per me”.
“Mi sei mancata/o tantissimo!”
“Sei la mia vita, non sarei felice senza di te.”
“Devi dimostrarmi il tuo amore facendo…”

“Se mi amassi, cambieresti per me”.
“Mi sei mancata/o tantissimo!”
“Sei la mia vita, non sarei felice senza di te.”
“Devi dimostrarmi il tuo amore facendo…”

Hai mai pensato o espresso queste frasi? Hai mai avuto l’aspettativa che il tuo partner o la tua partner sentisse la tua mancanza in tua assenza?
Questi sono atteggiamenti manipolatori che utilizzano il senso di colpa come leva emotiva; probabilmente nemmeno ti accorgi di metterli in atto, ma si tratta di sempre di ricatto.

“Hai preso insufficiente, sei uno/a stupido/a!”
“Non riuscirai mai a fare… è troppo per te.”
“Hai preso tutto da… sei la sua copia.”

Ti è mai capitato di usare o sentire frasi come queste? Magari durante una lite… O anche verso te stesso o te stessa.
Vengono chiamate “frasi di potere” perché alimentano le convinzioni del subconscio da cui hanno origine le insicurezze. Hanno effetto sugli adulti, ancora di più sui bambini. Secondo te, in queste parole c’è Amore?

Quando dai la responsabilità (o addirittura la colpa) della tua infelicità agli altri, stai negando l’Amore a loro ma soprattutto a te stessa o te stesso; evitare di assumerti la tua responsabilità è una fuga dall’Amore.

“Vorrei fare… ma non ho tempo”
“Sono sempre stressata/o perché c’è quella persona che…”
“Ho dovuto fare… anche se non volevo, perché altrimenti avrei perso il lavoro”

“Vorrei fare… ma non ho tempo”
“Sono sempre stressata/o perché c’è quella persona che…”
“Ho dovuto fare… anche se non volevo, perché altrimenti avrei perso il lavoro”

Quando dai la responsabilità (o addirittura la colpa) della tua infelicità agli altri, stai negando l’Amore a loro ma soprattutto a te stessa o te stesso; evitare di assumerti la tua responsabilità è una fuga dall’Amore.

Per molte persone è normale credere che si possa essere felici solo in coppia, che sia il partner a generare la felicità, perché da soli si è incompleti. Questa convinzione proietta una responsabilità personale (creare la propria felicità) verso l’altro e genera aspettative, attaccamento, ma soprattutto paura.

Molti considerano l’amore un sentimento che vincola, che necessita di compromessi in cui, almeno uno dei due, deve rinunciare a qualcosa. Soffermati sulla parola “compromesso”: che energia ha, per te, questa parola? Ti suscita sensazioni piacevoli? O ti ricorda il sapore della rinuncia, della perdita?

Quello che si vuole far passare per amore è in realtà un sentimento malsano, basato su condizioni e limitato da aspettative, che ti porterà solo a dubitare, a volere prove e dimostrazioni, a controllare, a dare la responsabilità ad altri della tua infelicità.

Viviamo nel 2022 eppure sì: tutto ciò è ancora reale!

Senso di colpa, paura, bisogno di controllo, ricatto, sono tutte leve che vengono quotidianamente impiegate per suggestionare e manipolare milioni di menti e portarle a scelte di non-amore, di asservimento, di accondiscendenza, di consumo!

 

L’Amore, che cosa è?

L’Amore è Libertà, è Gioia, è Verità.

La Libertà implica la responsabilità dei propri pensieri, delle proprie parole e delle proprie azioni e, come conseguenza, porta con se la coerenza di agire secondo i propri pensieri e le proprie parole. Essere liberi significa agire in piena integrità con se stessi.

La Gioia si manifesta imparando a vivere con gratitudine, trovando sempre motivi per donare e donarsi un sorriso. La Gioia attrae persone gioiose con cui condividere quelle risate di pancia che portano alle lacrime.

La Verità si collega alla comunicazione onesta e sana, che permette di esprimere i propri pensieri e sentimenti, senza la paura del giudizio, ma con il desiderio di cooperare e creare.

Che genere di relazioni stai co-creando? Rapporti basati sulla libertà e sull’Amore? O legami condizionati da aspettative e bisogno?

Diventane consapevole e poi scegli se continuare su quella strada o se iniziare il tuo percorso di crescita, che comprende l’immergersi in quella parte di te che temi di più, con le sue insicurezze, paure e limiti.

 

L’Amore lo crei giorno per giorno, quando inizi ad amarti.

Scritto in collaborazione con Mara di Libertà Emotiva

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